La mandibola fa “crack”? Niente paura, segui queste mosse e risolvi il fastidio

A volte ti sembra quasi di essere sul punto di poter perdere la tua mandibola? Non temere, ecco il vero motivo. 

Come ben sappiamo, il nostro corpo spesso ci invia dei segnali o, per meglio dire, dei messaggi per indicarci magari una scorretta abitudine o qualcosa a cui dovremmo prestare più attenzione. Peccato che, alle volte, questi indizi non siano poi così facili da interpretare.

quando la mascella fa crack
Perché di tanto in tanto la mascella fa crack, cosa significa – mentiscura.com

Ci sono volte, infatti, in cui abbiamo come l’impressione di trovarci davanti a dei semplici fenomeni che avvengono nel nostro corpo senza un motivo apparentemente: come, ad esempio, quando la nostra mascella sembra fare crack dal nulla.

Ma vi siete mai chiesti davvero quali potrebbero essere le cause di questo scrocchio che avviene in prossimità della nostra mascella? E soprattutto, cosa possiamo fare per migliorare la situazione? Scopriamolo.

Mandibola, ecco perché fa crack: scopriamolo

Innanzitutto, cerchiamo di capire a cosa ci riferiamo quando per l’appunto diciamo che la nostra mandibola fa “crack”. Si tratta, infatti, di un evento molto frequente rispetto a quanto invece si possa pensare. Evento che alle volte può addirittura darci l’impressione che la nostra bocca si stia spezzando perché viene riprodotto un suono simile a quello d’uno schiocco. Insomma, un rumore di sicuro non terrificante, ma che alle volte potrebbe anche metterci in allerta e preoccuparci. 

come evitare il crack alla mascella
Alcuni consigli utili per evitare che la mascella faccia crack – mentiscura.com

Ebbene, in realtà la rottura della mandibola per un semplice movimento di apertura o chiusura è a dir poco impossibile. Le motivazioni potrebbero essere varie, come un disturbo dell’articolazione temporomandibolare, ovvero una condizione che provoca rigidità della mascella e anche un suo bloccaggio, ma anche una possibile infiammazione della zona interessata. Per finire, altre cause potrebbero essere ricercate in uno scorretto allineamento dell’arcata dentale superiore e inferiore quando chiudiamo la bocca o, per finire, in un respiro breve e interrotto durante il sonno.

Proprio per questo motivo, indichiamo di seguito un esercizio che potrebbe aiutarvi a fare la differenza. Come prima cosa, dovete posizionare le vostre mani ai lati del volto: in poche parole, mettendo il palmo della mano aperto in prossimità di ognuna delle due guance. Premete con decisione e salite verso l’alto: mantenendovi fermi in questa posizione. Aprite e chiudete la bocca e dunque la vostra mascella per dieci volte. Attenzione però, affinché l’esercizio possa essere funzionale non è necessario effettuare dei movimenti scattosi o esagerati: l’importante è solo mettere in movimento quell’area specifica del vostro viso.

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