Scopri le cinque fasi della fine di una relazione e come riconoscerle per gestirle in modo consapevole e senza drammi
Hai mai avuto la sensazione che una relazione stesse lentamente sfuggendo di mano senza capire esattamente quando o perché fosse iniziato il distacco? Le relazioni seguono un ciclo di vita simile a quello degli organismi viventi, con momenti di crescita e declino.
Secondo il modello relazionale di Knapp, ci sono cinque fasi che descrivono la dissoluzione di una relazione. Ogni fase di questa graduale disintegrazione è caratterizzata da cambiamenti nella comunicazione, nell’intimità emotiva e nell’investimento reciproco. Ecco le cinque fasi della separazione che portano alla fine di una relazione.
La fine di ogni relazione segue cinque fasi: ecco quali sono
In questa fase, i partner cercano attivamente di creare distanza tra loro, sia fisicamente che emotivamente. L’evitamento può essere sottile, come trascorrere più tempo separati, oppure più diretto, come evitare telefonate, messaggi o qualsiasi forma di interazione.
Questa fase spesso porta uno o entrambi i partner a ritirarsi dalla relazione, al punto che vivono quasi vite separate. La loro connessione emotiva è gravemente indebolita o addirittura assente, e la relazione può sembrare già finita, anche se non è stata presa alcuna decisione formale.
L’evitamento può manifestarsi in diversi modi, tra cui la creazione di uno spazio fisico, come dormire in stanze separate, o di uno spazio emotivo, come evitare il contatto visivo o le conversazioni significative. I partner potrebbero rimanere fuori fino a tardi, andarsene presto o evitare di essere a casa quando l’altro è presente, riducendo deliberatamente al minimo il tempo trascorso insieme.