
L'OMS rivela il pericolo legato al talco - Mentiscura.com
Il talco potrebbe davvero essere nocivo per la salute. In queste ore è arrivato l’allarme dell’OMS per questi prodotti: livello 2A di pericolo.
Il talco è un minerale naturale composto principalmente da silicati di magnesio idrati. Questo si presenta sotto forma di polvere fine e morbida ed è caratterizzata da un colore bianco. Conosciuto per la sua capacità di assorbire l’umidità e di rendere la pelle liscia al tatto, tale minerale è stato utilizzato storicamente in una varietà di applicazioni industriali e cosmetiche.

Dal punto di vista chimico, il talco è principalmente costituito da magnesio, silicio e ossigeno. Inoltre la sua struttura cristallina è composta da strati di tetraedri di silicio ossigenati alternati a strati di magnesio idrato, che conferiscono al talco la sua natura lamellare e la sua morbidezza. Ad oggi è usato in diversi settori commerciali, ma bisogna fare molta attenzione. Infatti sembra proprio che questo potrebbe essere pericoloso stando all’ultimo studio dell’OMS.
Talco, è pericoloso per la salute: l’ultima ricerca dell’OMS
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente sollevato preoccupazioni riguardo al talco, classificandolo come “probabilmente cancerogeno” per l’uomo. Questo minerale naturale, comunemente usato in cosmetici e polveri per il corpo, è stato oggetto di attenzione da parte dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (AIRC), un’istituzione dell’OMS incaricata di valutare il potenziale cancerogeno delle sostanze. Il talco è stato classificato al livello 2A, il che indica un rischio moderato ma significativo di causare tumori nelle persone esposte.

Questa valutazione si basa su prove scientifiche che suggeriscono una connessione tra l’uso del talco e l’insorgenza di tumori, in particolare tumori alle ovaie nelle donne. Stando a quanto riportato dall’AIRC esistono prove limitate ma significative che il talco possa provocare il cancro nelle cellule umane, supportate da studi che mostrano la capacità del minerale di causare tumori in modelli animali da laboratorio. Queste evidenze hanno portato all’inserimento del talco nel gruppo 2A della scala di pericolo dell’AIRC, indicando una probabilità sostanziale di effetti cancerogeni, anche se non esclusiva.
L’identificazione del talco come possibile agente cancerogeno ha implicazioni significative per l’industria cosmetica e per i consumatori che utilizzano prodotti contenenti questo ingrediente. Mentre l’OMS e altre agenzie di regolamentazione continuano a monitorare e valutare le evidenze scientifiche, molti produttori hanno iniziato a riconsiderare l’uso del talco nei loro cosmetici. Tra le alternative al talco, ad oggi, troviamo materiali come l’amido di mais e il borotalco stanno guadagnando popolarità.
È importante che i consumatori siano informati riguardo alle potenziali implicazioni per la salute legate all’uso del talco e che facciano scelte informate quando acquistano prodotti cosmetici. Seguire gli aggiornamenti e le raccomandazioni delle autorità sanitarie può aiutare a mitigare i rischi associati all’esposizione a sostanze potenzialmente cancerogene.